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iane e Anapo Il tragico il rapimento di Persefone compiuto da Ade, dio degli Inferi, ha avuto un risvolto tristissimo anche per la ninfa Ciane, amica della figlia di Demetra e Zeus. Nel capitolo dedicato a questo tragico evento popolato di bramosia, desiderio, amore e disperazione nel mondo degli dei olimpici, si è visto che Ciane aveva tentato di evitare il rapimento dell'amica Persefone. Non vi riuscì, anzi, dovette patire gli effetti di quella sua azione. La ninfa si era aggrappata al carro di Ade cercando di bloccarlo, ma il dio infernale agì immediatamente e con spietatezza. Con il suo scettro biforcuto colpì Ciane e la trasformò in una doppia sorgente dalle acque color turchino (cyănus in latino "fiordaliso" e kýanos, in Greco "minerale azzurro"). Tragedia nella tragedia, Ciane aveva un fidanzato che rispondeva al nome di Anapo. Il giovane, vedendo liquefarsi la propria amata prese una decisione estrema: si fece trasformare anch'esso in un corso d'acqua. Da quel momento le loro acque si unirono nei secoli, il fiume Anapo e il Ciane (nella foto) si fondono da allora, a poca distanza dalla costa, per gettarsi insieme nel mare in corrispondenza della conca del Porto Grande di Siracusa. Proprietà intellettuale e copyright © Giuseppe Maria Salvatore Grifeo |
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