Immagine storiche, vere e non vere, fotomontaggi fra i Grifeo di oggi e quadri celebri

Parte I - Parte II - VERI ritratti - Fotografie

n questa terza parte si fa sul serio. Rispetto alle prime due pagine di immagini scherzose e frutto di fotomontaggi, qui sono stati inseriti ritratti autentici degli avi di Famiglia. Sguardi severi e in parte marziali per gli uomini. Serenità e dolcezza per il "sesso debole". Il tutto immancabilmente condito con eleganza, fierezza, un tocco di distacco e, non poteva essere altrimenti, di nobile grazia. La pubblicazione di immagini riguardanti ritratti veri continuerà a svilupparsi con altre, nuove foto.

Questo primo personaggio è Vincenzo I, collocabile intorno al 1815 stando alla cronologia di Famiglia e ai documenti storici.

Fu il IX Principe di Partanna e XXVI Barone, ministro plenipotenziario, inviato straordinario

e ambasciatore di Sua Maestà il Re delle Due Sicilie alle maggiori corti d'Europa.

Sposò Agata Gravina, Principessa di Palagonia

Fernanda Grifeo Duchessa di CarcaciLa gentildonna qui a destra è Fernanda Grifeo, Duchessa di Carcaci,

figlia di Vincenzo I, in un pregevole ritratto

eseguito da Giuseppe Gandolfo (Collezione dei Duchi di Carcaci)


Benvenuto I GrifeoA sinistra il nobiluomo con armatura e spadone è Benvenuto I Grifeo, VIII Barone di Partanna (XIV secolo), generale e ammiraglio delle forze aragonesi, servì Re Pietro IV d’Aragona nelle guerre di Catalogna e di Sardegna e per i suoi successi ottenne il Viscontado di Galtellin (oggi Galtellì) nella stessa Sardegna - Foto Angelo Campus



Benvenuto II Grifeo, X Barone di Partanna (1416-1463?)

Qui a destra, Benvenuto II Grifeo, X Barone di Partanna (1416-1463?), III Visconte di Galtellì (nome moderno di Galtellin), prese in moglie la Baronessa Jole Tagliavia di Castelvetrano. Benvenuto era molto vicino a Re Alfonso V d'Aragona e al di lui figlio illegittimo Ferdinando Trastámara d'Aragona, primo come Re di Napoli










Girolamo I Grifeo, V Principe di Partanna 1732





A sinistra, Girolamo I Grifeo, V Principe e XXII Barone di Partanna, XV Visconte di Galtellì (in Sardegna), IV Duca di Ciminna, Duca di Gualtieri, più volte Deputato del Regno, Capitano Giustiziere di Palermo e Pretore (1732). Fu inoltre Consigliere Aulico intimo di Stato dell'Imperatore Carlo VI. Il 30 aprile del 1705, nella Cattedrale di Palermo, sposò la Principessa Laura La Grua ed Oneto, figlia di Vincenzo Principe di Carini.
Morì il 12 gennaio 1749, sepolto nella Chiesa dei Cappuccini (nelle cripte della Chiesa di Santa Maria della Pace) a Palermo.
Il dipinto presenta mancanze importanti alla base, nella porzione descrittiva dell’avo Grifeo, parte che presenta qualche errore di trascrizione, probabilmente in un precedente restauro.
Attualmente il ritratto fa parte della collezione di Roberto Bilotti Ruggi d'Aragona a Palazzo Oneto, in quel di Palermo.





Nell'immagine sottostante, la famosa
Lucia Migliaccio Grifeo,

figlia ed erede di Don Vincenzo Migliaccio, Duca di Floridia e di Dorotea Borgia dei Marchesi del Casale. Quindi Donna Lucia Duchessa di Floridia, Principessa di Castura e Principessa di Partanna, vedova di Don Benedetto Maria Grifeo, VII Principe di Partanna, poi moglie morganatica di Ferdinando IV di Borbone.
Lucia Migliaccio Grifeo

Francesco Maria Grifeo, Vescovo di Mazara XVII secolo

Foto a destra, Francesco Maria Grifeo/Graffeo, Vescovo di Mazara del Vallo, ispiratore e propulsore a fine XVII secolo della ristrutturazione in chiave barocca della Basilica Cattedrale di Mazara (dipinto conservato al Museo Diocesano di Mazara Del Vallo). Sua anche la rivisitazione barocca della splendida chiesa mazarese di San Francesco e anche la sistemazione della chiesa di Santa Caterina (alle spalle della Cattedrale di Mazara)


 
Marco Grifeo, ha inviato le due immagini sottostanti e ha pure raccolto notizie precise su questi due nostri avi. Si tratta di Giuseppe Girolamo Grifeo, nominato Conte con Real Rescritto - Napoli 28 Aprile/ Palermo 28 Maggio 1829, titolo trasmissibile a tutti i discendenti maschili e femminili e della consorte Emanuela Grimaldi. Degli oggetti che la nostra ava Emanuela tiene in mano, un ventaglio e un libro di preghiere. Sia i dipinti che il ventaglio che Donna Emanuela tiene in mano, sono in possesso del cugino Giuseppe Buscemi, giornalista e scrittore che vive oggi a Roma ma che è cresciuto a Caltagirone nel palazzo Grifeo di via Vittorio Emanuele 24. Nello stesso Palazzo, tuttora posseduto in parte dai cugini Giovanni e Maria Carmela, è anche presente un busto in terracotta del Conte Leopoldo Grifeo che sposò lo Baronessa Agata Caldarera e dette origine alla dinastia dei Grifeo attualmente viventi.
Emanuela Grimaldi Grifeo  Giuseppe Girolamo Grifeo

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